Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

L'ultimo comizio di Enrico Berlinguer :Lavorate tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada,

Immagine
7 giugno 1984. Un giovedì di campagna elettorale per le europee, in un Padova agghindata rossa per accogliere il discorso del segretario nazionale del Partito Comunista Italiano.  Nessuno poteva immaginare in quel giovedì di assistere ad uno dei momenti storici della nostra Repubblica. Mentre Berlinguer dal palco invitava il pubblico a lavorare “tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada” veniva colpito da un ictus che avrebbe causato la morte di una delle figure più amate della politica italiana https://www.ottopagine.it/campania/cultura/187272/35-anni-senza-berlinguer-casa-per-casa-strada-per-strada.shtm l **** “Ma ancora una volta si è dimostrato che non è possibile in Italia salvaguardare le istituzioni democratiche se si escludono i comunisti. E questo non perché esista il cosiddetto potere di veto, di cui va cianciando qualcuno, del Partito Comunista verso i governi e verso i provvedimenti che non gli sono graditi, ma per una ragione più profonda: perché il ...

Marxismo tendenza Franz Kafka

Immagine
https://antinomie.it/index.php/2020/11/21/marxismo-tendenza-franz/ Insieme ai saggi e ai memoir dedicati da Scholem all’amico, questa corrispondenza ha contribuito in modo determinante all’interpretazione dell’opera di Benjamin, in particolar modo in Italia. Scholem imposta la sua lettura sull’opposizione tra ebraismo e marxismo, con l’«elemento ebraico» a svolgere un ruolo decisivo: «Ogni sua profonda intuizione, sotto l’aspetto sia creativo sia distruttivo, proveniva dal cuore dell’ebraismo» (Walter Benjamin e il suo angelo, Adelphi 1996, pp. 101 e 110). Il pensiero di Benjamin è per Scholem la «secolarizzazione di un’apocalittica ebraica» (ivi, p. 107); per questo egli reagisce con malcelato disappunto a quella che gli appare la «professione di fede comunista» contenuta nel primo articolo di Benjamin per la «Zeitschrift für Sozialforschung» (lettera del 19 aprile 1934). Da Parigi l’amico replica che «il suo comunismo tra tutte le forme e modi di espressione possibili è quanto di più...

Opere di Costanzo Preve | 1

Immagine
Collana Opere di Costanzo Preve Anno 2021 Numero 1 ISBN: 9788855291026 Pagine: 272 Formato: 15x21 cm Prezzo € 24,00 https://www.inschibbolethedizioni.com/single-post/9788855291026 Dalla quarta di copertina:   Dal punto di vista di Costanzo Preve, oggi, in Italia, non esiste un pericolo fascista (come d’altronde non esiste alcuna prospettiva comunista), per il semplice fatto che non ce n’è bisogno. Le classi subalterne non costituiscono una minaccia, la demo- crazia moderna è in corso di smantellamento, la morale è ultraindividualista e – a livello geopolitico – siamo in piena fase di ricolonizzazione. Il nemico principale è un altro. L’attuale crisi della democrazia non è la conseguenza di un complotto o di un attacco, ma di una nuova configurazione nei rapporti di forza tra le classi che ha portato al trionfo del liberismo reale. Il quale, senza più avversari, si è ripreso con gli interessi ciò che aveva dovuto cedere in passato. Il concetto di democrazia è così stato quasi comple...

LETTERA DI JACQUES CAMATTE A UN AMICO DEL NORD ( SULLA PANDEMIA E SUL RISCHIO DI ESTINZIONE)

Immagine
http://teatrodioklahoma.net/2020/04/07/lettera-di-jacques-camatte-a-un-amico-del-nord/ Caro Marten ecco quello che posso dire a proposito dell’attuale «delirio». Da  tempo penso che la specie abbia rischiato l’estinzione. È stato confermato scientificamente. Si tratterebbe di due casi: uno 120000 anni fa e l'altro 70000 anni fa. Ciò ha lasciato nella specie l'impronta di una  minaccia. Ma, a quanto sembra, la minaccia sta venendo ignorata e l’essere  umano sta riaprendo la possibilità della sua estinzione. Siamo giunti  al momento finale, decisivo: la fine dell’ erranza. Nel penultimo  capitolo, il quattordicesimo, di Emergence de Homo-Gemeinwesen,  intitolato “La situazione attuale”, espongo tutto questo nel modo più  preciso possibile. Riassumendo: per sfuggire alla minaccia “naturale” la specie si è  separata dalla natura, ma per sfuggire alla minaccia “antropica” deve reintegrarsi in essa – il che non implica una fusione. Tale  reintegraz...

Per una Santa Domenica 23-01-2022 Premessa ed Anticipazione Solo i disobbedienti hanno una morale

Immagine
Il libro di Serres è un elogio della trasgressione ridente, del gesto innocente con cui un bambino dispettoso sblocca la situazione, magari mostrando la nudità del re; e così svela le menzogne che reggono il mondo, inventa qualcosa di nuovo, si fa motore di una nuova storia. Solo i disobbedienti hanno una morale https://www.doppiozero.com/materiali/lultimo-dono-di-michel-serres Che cosa ci fa una giraffa a Parigi davanti all’Eliseo? E perché il primo ministro Pompidou urla al telefono contro il direttore dell’École normale? Ce lo racconta Michel Serres in questo suo ultimo libro, insieme a tanti altri scherzi che, da bravo rompiscatole, si è divertito a fare per tutta la vita: le battaglie con i cuscini contro i sorveglianti del collegio, da studente; le feste fino a tarda notte sui transatlantici, da ufficiale di marina; lo scompiglio caotico durante i corsi di filosofia, da professore.  A ottantotto anni Michel Serres ci ha lasciati, ma prima di andarsene ci ha regalato questo li...