Aldo Capitini: l'idea di una religione aperta
saggio di Aldo Capitini Battezzati non credenti : lettera all'arcivescovo di Perugia .... , Parenti 1961, Parenti,1961.Collana:Testimonianze del tempo. Serie Stato e Chiesa,n.13, 265 pp.
Aldo Capitini: l'idea di una religione aperta
Relazione di Enrico Peyretti al Convegno di studi - Torino 15-16 dicembre 1999 - "Aldo Capitini filosofo della nonviolenza nel centenario della nascita"
https://www.peacelink.it/storia/a/9868.html
Inizio
Presento al vostro giudizio critico questa ipotesi: la "religione aperta" di Aldo Capitini è oggi ammonimento e ammaestramento per le due principali linee della nostra cultura riguardo al problema religioso, e cioè tanto per le tradizioni cristiane, in Italia specialmente la cattolica, quanto per la tradizione agnostica laica. (Ne scrive in modo chiaro Antonio Vigilante nel cap. III, La religione aperta, del suo libro appena uscito La realtà liberata. Escatologia e nonviolenza in Aldo Capitini, Edizioni del Rosone, Foggia 1999).
Per il cattolicesimo Capitini è suggeritore di interiorità, di libertà spirituale, di fedeltà pratica all'amore universale nella nonviolenza attiva. Per il laicismo - ma qui devo essere più cauto nell'interpretazione - Capitini propone una maggiore apertura e sensibilità all'invisibile profondità della realtà umana e cosmica sulla cui estrema superficie camminiamo noi tutti, con molta più ignoranza e incertezza che non saperi certi, con un bisogno di ascoltare il mistero vivo che ci sostiene, ci avvolge e ci interpella, bisogno che mi pare molto superiore al diritto di disinteressarcene solo perché la sua inverificabilità coi metri validi nel nostro piccolo raggio di visuale, lo renderebbe privo di senso.
Scrive Antonio Vigilante (appena citato per il suo libro): «Tutto il suo pensiero [di Capitini] è il tentativo di introdurre nella coscienza laica il paradosso della fede» (Saggezza e profezia: Aldo Capitini, file telematico, in corso di pubblicazione, nel settembre 1999, nella rivista Itinerari).
Conclusione
Capitini evangelico
Post-cristiano? Oppure davvero evangelico? «Cristiano senza chiesa», come diceva di sé Silone? (Introduzione a L'avventura d'un povero cristiano, Mondadori 1968). Capitini non è cristiano nel senso proprio del termine: cristiano è chi, sulla parola e per la testimonianza di Gesù di Nazareth, tramandata nella tradizione della fede, crede che Gesù è vero Dio e vero uomo, e crede nella intima uni-trinità di Dio rivelata da Gesù. Questo, nella religione aperta di Capitini, non c'è. Ma c'è molto di quanto di più essenziale Gesù ha insegnato con i fatti e con la sua vita; c'è molto di ciò che è salvezza dell'esistenza umana, secondo l'annuncio evangelico. In Capitini c'è la nonviolenza, che è amore senza condizioni: non il sentimento d'amore della piena concordia (i cuori insieme), ma la volontà di bene anche per l'avversario e per chi ti è nemico. Io credo che la nonviolenza attiva, la ricerca di soluzione non distruttiva e non offensiva dei conflitti umani, dal micro al macro, sia la forma laica, attuale, dell'amore fattivo esteso fino ai nemici, e che questo amore - che noi ci pensiamo o no, che noi lo riconosciamo o no come tale - sia il più grande segno di Dio nella vita umana. Dio non agisce miracolisticamente, ma nella comparsa di novità che salvano dal male: l'amore fino ai nemici è questa novità, questa guarigione profonda, questa liberazione dai demoni che ci rendono omicidi. Capitini ha vissuto e detto questo, ha accolto in pieno la novità evangelica senza l'interpretazione teologica - del resto non trascurabile ma preziosa, io credo, per lo stesso vivere in modo evangelico - che tutte le chiese cristiane concordemente ne hanno sempre dato. Capitini cristiano pratico nel rifiuto teorico, potremmo dire.
Leggere anche
Capitini: Rivoluzione religiosa e politica
di Enrico Peyretti pubblicato in “Mosaico di pace” del settembre 2011
https://www.peacelink.it/storia/a/35043.html
Opere di Aldo Capitini
https://serenoregis.org/wp-content/uploads/2018/11/biblio-Aldo-Capitini.pdf
Commenti
Posta un commento